Martedì 6 dicembre 2022, ore 17.30 – Aula D1.1 Unimore – primo piano – Viale Allegri 9
Il filo e il fiume: riflessioni fra geografia e fotografia
Racconto fotografico di Paolo Simonazzi
con l’autore dialoga Davide Papotti
Il filo e il fiume è un racconto fotografico dedicato al Po e ai territori che il fiume attraversa, composto da una cinquantina di scatti realizzati da Paolo Simonazzi tra il 2013 e il 2021. Protagonista è il lento e pesante scorrere del fiume, che appare anche laddove non fotografato direttamente: la sua presenza emerge nel paesaggio circostante e nelle persone che abitano i luoghi solcati dalle sue acque. Territori uniti come da un filo, parte di un mondo che in realtà non esiste più, e di cui l’autore – nel solco di una tradizione fotografica che inizia nel dopoguerra – ci consegna le ultime tracce, invitandoci all’ascolto di quello che Francesco Zanot chiama il canto flebile di un territorio sovra-territoriale, all’attacco della geografia politica, aggrappato com’è alla linea traballante dell’acqua per centinaia di chilometri.
Il filo e il fiume è edito da Silvana Editoriale
Paolo Simonazzi (Reggio Emilia, 1961) divide la propria vita tra l’attività di medico e quella di fotografo, a cui si dedica con passione. Il progetto Icons of Liscio è stato presentato nel 2015 a The Other Art Fair a Torino nel 2015. Del 2014 è la mostra Cose ritrovate presentata nell’ambito di Fotografia Europea e a Rimini nel 2015. Nel 2011 la mostra Bell’Italia è stata esposta durante Fotografia Europea per poi approdare a Sydney e Melbourne, 2012, e Tokyo, 2014. Del 2006-2010 è il progetto Mondo Piccolo. La mostra Tra la Via Emilia e il West è stata esposta a MAMbo a Bologna nel 2007 e, a seguire, in altre sedi italiane e straniere tra cui New York e San Francisco. La casa degli angeli è stata esposta durante Fotografia Europea nel 2006 e nella VI edizione di FotoGrafia a Roma nel 2007. Circo Bidone è uno dei primi suoi progetti fotografici.Tra le pubblicazioni ricordiamo: Cose Ritrovate, Marsilio, 2014; Bell’Italia, Silvana Editoriale, 2014; Mondo Piccolo, Allemandi, 2010; Tra la Via Emilia e il West, Baldini, Castoldi Dalai, 200
Davide Papotti E’ docente di Geografia culturale all’Università di Parma. Si occupa di rapporti fra geografia e le arti, di immigrazione e multicultura in Italia, delle rappresentazioni paesaggistiche nell’immaginario turistico. E’ autore del volume Geografie della scrittura-Paesaggi letterari del Medio Po; (con M. Aime) L’altro e l’altrove. Antropologia, geografia e turismo; Flumen. Viaggio sul Po; Locanda Tagliamento. Dieci voci raccontano il fiume.
Ingresso libero e gratuito