IL ROMANZO. Capolavori della letteratura italiana contemporanea


Valerio Cappozzo

«Gli antichi a questa luce non risero». Le origini della narrativa di Leonardo Sciascia

Alle origini della letteratura di Leonardo Sciascia ci sono le favole greche, la poesia spagnola, il Settecento francese e il realismo siciliano. C’è lo sforzo di mettere a fuoco la realtà sociale e politica attraverso un gioco di contrasti che passano dall’inganno alla ricerca di giustizia. Motivo fondamentale dei suoi primi scritti è la luce, intesa come condizione oggettiva e soggettiva di interpretazione del vero. Il suo primo romanzo, Il giorno della civetta (1961), già dal titolo sottolinea il paradosso che significa la trama del romanzo: illuminare ciò che viene tenuto all’oscuro. Simile intenzione ha Il Consiglio d’Egitto (1963) dove la falsa traduzione di un manoscritto arabo mette in evidenza le imposture dominanti nella Palermo del tempo. Anche in Todo modo (1974) l’intrigo narrativo porta a dichiarare quanto la verità sia talmente evidente da essere oscurata, invisibile, privata di quella luce che dovrebbe illuminare la ragione. Attraverso una ricostruzione biografica dell’autore, delle sue letture e degli adattamenti cinematografici dei suoi romanzi, si definirà l’origine e lo sviluppo della narrativa investigativa di Leonardo Sciascia.

Valerio Cappozzo è Professore di Letteratura Italiana all’University of Mississippi. Specializzato in filologia materiale e critica letteraria è autore del Dizionario dei sogni nel Medioevo. Il Somniale Danielis in manoscritti letterari (Leo S. Olschki 2018) e coautore, insieme a Jacques Dalarun e a Sean L. Field, di A Female Apostle in Medieval Italy: The Life of Claire of Rimini(University of Pennsylvania Press 2023). Studioso di poesia italiana moderna e contemporanea, è autore e curatore di libri su Francesco De Sanctis, Giorgio Bassani, Carlo Michelstaedter, Leonardo Sciascia. Membro del comitato scientifico di diverse collane e riviste letterarie e filosofiche, è membro del Comitato Scientifico della Fondazione Giorgio Bassani, membro esecutivo del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario Sciasciano, presidente dell’Associazione Amici di Leonardo Sciascia, vice-presidente dell’American Boccaccio Association e co-direttore della rivista «Annali d’Italianistica».