Gianfranco Pacchioni è Ordinario di chimica dei materiali presso l’Università Milano Bicocca dove ha anche ricoperto il ruolo di Pro Rettore alla ricerca e direttore del Dipartimento di Scienza dei Materiali. Si occupa di teoria quantistica della materia, con particolare riferimento a materiali inorganici e loro superfici, cluster metallici (aggregati di pochi atomi) e nanoparticelle, catalisi e fotocatalisi. È autore di oltre 500 pubblicazioni scientifiche.
Laureato in chimica a Milano (1978), ha ottenuto il dottorato di ricerca presso la Freie Universität di Berlino (1984), e lavorato presso il Centro di Ricerche IBM di Almaden, in California, il Politecnico di Monaco di Baviera, l’Università di Barcellona, l’Università di Paris VI e il Fritz-Haber Institute di Berlino. Per le sue ricerche ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. È membro della Accademia Nazionale dei Lincei, della Academia Europea, della European Academy of Sciences, e dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere.
Ha pubblicato alcuni volumi di divulgazione scientifica: Quanto è piccolo il mondo: sorprese e speranze dalle nanotecnologie (Zanichelli, 2008); Scienza, quo vadis? Tra passione intellettuale e mercato (Il Mulino, 2017) (edizione in inglese Oxford University Press, 2018; edizione in spagnolo Alianza Editorial, 2021); L’ultimo Sapiens. Viaggio al termine della nostra specie (Il Mulino, 2019); “W la CO2. Possiamo trasformare il piombo in oro? (Il Mulino, 2021); Il nanomondo: dai virus ai transistor (edizioni Dedalo, 2021).
GIANFRANCO PACCHIONI Scienza chiara, scienza scura. Verso un declino della scienza accademica? Le scoperte scientifiche avvengono in silenzio, ma portano […]