Passeggiate nei Parchi di Reggio Emilia

Passeggiate nei Parchi di Reggio Emilia
con Ugo Pellini

Il Parco storico del San Lazzaro
Il Parco più esteso e interessante di tutto il Comune è quello dell’area dell’ex Istituto psichiatrico San Lazzaro, in via Amendola, un’area di grande interesse storico architettonico, dove si è svolta una parte importante della storia della città, e che costituisce un esempio di complesso sanitario polifunzionale realizzato sulla base di canoni costruttivi diretta espressione della cultura diagnostica e curativa delle malattie mentali in Italia fino alla fine del secolo scorso.
All’interesse storico architettonico si unisce quello ambientale. Nell’area del Parco, infatti, sono presenti diversi esemplari di alberi di pregio. Vi sono circa duemila piante appartenenti a 47 specie. L’albero più conosciuto è la monumentale Farnia (la tipica quercia di pianura), protetta dalla Regione Emilia Romagna, che vegeta davanti all’edificio che ospita l’A.R.P.A. Fra gli altri alberi secolari di pregio vi sono querce, un platano, alcuni frassini.

mercoledì 27 aprile 2022 ore 16.00

 

Il Parco di Villa Besenzi Levi di Coviolo
Villa Besenzi Levi di Coviolo, una delle più singolari ville della campagna reggiana, è circondata da uno splendido “giardino all’inglese”; il suo isolamento rispetto all’abitato sembra aumentarne le dimensioni. Monumentali cedri, querce, frassini, tassi e platani vegetano tra estesi prati. Un lungo viale prospettico, di circa 680 metri di lunghezza, contornato solo in parte da ippocastani in cattivo stato di salute, attribuisce all’edificio un ruolo chiave nel paesaggio. La villa, di gusto spiccatamente neoclassico, è nata come residenza estiva attorno alla prima metà del 1600. Di proprietà prima dei Besenzi poi dei Levi è stata ristrutturata dall’architetto Domenico Marchelli, che aveva progettato un vasto giardino “all’italiana” e due edifici di servizio, che fungevano da abitazione del custode e da stalla. Ora è dell’Università agli studi di Bologna.

mercoledì 4 maggio 2022 ore 16.00

 

Il Parco del Popolo
Nell’area attualmente occupata dai Giardini pubblici sorgeva un tempo la Cittadella, la parte fortificata della città, costruita nel 1339 dai Gonzaga. L’istituzione dei Giardini è del 1871; in una delibera comunale si legge “… per offrire ai cittadini una amena e comoda passeggiata all’interno e presso la città…”. La Giunta si rivolse all’ingegnere Giuseppe Balzaretto di Milano; dalle analisi dei disegni del progetto originario è possibile individuare gli alberi ancora oggi presenti. L’impianto fu realizzato nel 1876: sicuramente secolari sono alcuni platani che circondavano la preesistente pista per le corse dei cavalli, tre dei cinque cedri disposti al centro, le sofore del Giappone sul lato di Piazza Vittoria, una Farnia e un Liquidambar nella zona vicino all’Hotel Mercury. Attualmente gli alberi sono circa settecento.

mercoledì 11 maggio ore 16.00


Ugo Pellini, laureato in Scienze Naturali all’Università agli Studi di Parma, ha insegnato al Liceo Scientifico Aldo Moro di Reggio Emilia e ha progettato l’Orto botanico didattico della scuola. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti scrive da oltre trent’ anni, su quotidiani e riviste locali, di verde, di alberi e della loro storia ed evoluzione. Ha diretto numerosi corsi di aggiornamento per insegnanti sui temi ambientali. E’ autore di una ventina di pubblicazioni di botanica e storia; tra le più importanti: Breve guida alle piante del reggiano (1983), Alberi nella storia di Reggio, Educare al verde, Obiettivo piante, Una città di alberi, I monumenti verdi, Alberi di pregio, Il Parco del popolo: i Giardini pubblici di Reggio, Cento alberi, viaggio tra gli alberi monumentali della provincia di Reggio Emilia, Alberi a Scandiano. Ha pubblicato nel 2017 Gli alberi narrano: storia e botanica del verde di Reggio Emilia e nel 2021 90 pillole di botanica nel territorio del Parmigiano Reggiano.

Iscrizioni presso la Libera Università Crostolo da lunedì 4 aprile
Contributo di partecipazione al corso “Passeggiate nei Parchi di Reggio” 15 euro
(occorre essere soci della LUC o associarsi)
Numero massimo di iscritti 35

Al momento dell’iscrizione verranno date istruzioni sui punti di ritrovo per iniziare le passeggiate