DALLA MEDICINA TRADIZIONALE ALLA MEDICINA  4. P

DALLA MEDICINA TRADIZIONALE ALLA MEDICINA  4. P

Predittiva, Preventiva, Personalizzata, Partecipata

 

Simona Cavalieri, Alessia Ciarrocchi, Salvatore De Franco, Livia Garavelli, Lucia Mangone

Con questo corso, articolato in quattro lezioni svolte da ricercatori e professionisti della sanità, si vogliono condividere visioni più ampie ed attuali della medicina tradizionale con gli Associati alla LUC.

Nell’ambito della crescente attenzione alla qualità della vita, è stata presa in esame la Strategia Nazionale della specializzazione intelligente promossa dal Ministero dell’Università e Ricerca e dal Ministero dello Sviluppo Economico per gli incontri dell’anno accademico 2019-2020.

I cambiamenti demografici, l’invecchiamento della popolazione, l’aumentata incidenza di patologie croniche degenerative, la crescita della spesa sanitaria, la contrazione dei consumi alimentari delle famiglie per effetto della crisi economica e la crescente attenzione alla qualità della vita costituiscono sfide rilevanti e prospettive di sviluppo per la nostra economia.

La Strategia proposta è una Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI), così come definita dalla Commissione europea nell’ambito delle attività di programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei.

Gli indirizzi europei, in particolare delle sfide della società di Horizon 2020, individuano  alcune aree tematiche:

– Industria intelligente e sostenibile, energia e ambiente

– Salute, alimentazione, qualità della vita

– Agenda Digitale, Smart Communities, Sistemi di mobilità intelligente

– Turismo, Patrimonio culturale e industria della creatività

– Aerospazio e difesa

Per quanto attiene ai temi della Salute, alimentazione e qualità della vita vengono proposti approfondimenti e ricerche in tema di tecnologie per l’invecchiamento attivo e l’assistenza domiciliare, la diagnostica avanzata, medical devices e mini invasività, attraverso l’impiego di biotecnologie, bioinformatica e sviluppo farmaceutico, la nutraceutica e nutrigenomica.

Da questa visione la medicina generale esce scomposta e ri-orientata verso la medicina predittiva, preventiva, personalizzata e partecipata. La medicina partecipativa può realizzarsi nel momento in cui medico, il paziente  e le associazioni che ne rappresentano i bisogni diventano partner; le altre tre dimensioni non possono prescindere da una forte spinta alla ricerca scientifica, regolata in una visione di open science basata su dataset scientifici , che consentano l’analisi di comportamenti, scelte ambientali e scelte di vita, che orientano sulla via della salute e rendono più efficaci gli interventi in sanità.

Oggi le terapie personalizzate consentono una cura specifica per ogni malato e non la stessa cura per la stessa malattia, indipendentemente dalle caratteristiche biologiche, ambientali e psicologiche del malato.

A queste terapie si arriva se, oltre ad incrociare dati di laboratorio, si associano dati epidemiologici  e clinici di qualità e aggiornati, utilizzati sempre in una visione di beneficialità e di eticità nelle scelte per la singola persona, unica ed irripetibile.

Contributo di partecipazione al corso: 25 euro
Giovani fino a 26 anni 13 euro

Iscrizioni presso la segreteria LUC da lunedì 18 novembre 2019
Numero di iscritti massimo: 70
Sede del corso: Palazzo Rocca – Saporiti, Sala Cubica , Viale Murri n.7, Reggio Emilia

Calendario degli incontri