L’Europa, vista da est


Stefano Bottoni
Eresia o nuova normalità? Origine e funzionamento dei sistemi illiberali in Ungheria e Polonia 

L’intervento si propone di discutere, sulla base dell’ampio dibattito scientifico e civile sul “regresso democratico”, la parabola della democrazia liberale di tipo occidentale in alcuni paesi dell’Europa centro-orientale nei decenni successivi alla svolta democratica del 1989. Polonia e Ungheria sono paradossalmente i due paesi dai quali partì, all’inizio del 1989, la spallata pacifica che entro la fine dell’anno avrebbe portato alla caduta del blocco sovietico. L’affermazione di governi (Polonia) e veri e propri sistemi culturali (Ungheria) caratterizzati da un impianto convintamente antiliberale rende necessaria una rivisitazione critica non solo della performance democratica di entrambi i paesi nei decenni del consolidamento democratico, ma anche dell’idea del 1989 come punto di cesura della storia europea.