Nadia Urbinati

insegna Teoria politica alla Columbia University di New York e tiene corsi alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e all’Università Bocconi. Si occupa di pensiero politico moderno e contemporaneo, con particolare riferimento alla rappresentanza politica e alla teoria democratica, alle forme dell’opinione nelle democrazie rappresentative contemporanee, al mito dell’impolitica e della competenza tecnica, alle visioni populiste e al plebiscitarismo dell’audience. Tra i suoi volumi più recenti: “La Vera Seconda Repubblica: l’ideologia e la macchina” (insieme a David Ragazzoni) per Cortina (2016); “Democrazia sfigurata: Il popolo tra verità e opinione” (Egea Bocconi 2014, traduzione del testo originale inglese uscito per i tipi di Harvard University Press, 2014); “Liberi e uguali” (Laterza 2011) e “La trasformazione antiegualitaria” (Laterza 2012) e “Democrazia in diretta” (Feltrinelli 2014). Sono in corso di preparazione un volume in inglese sul populismo per Polity Press e un volume in italiano sul lavoro per Einaudi.
Collabora ad alcuni quotidiani e settimanali italiani di politica, tra cui La Repubblica, Il Manifesto e Left.