Mario Desiati Originario di Martina Franza, risiede stabilmente a Roma, pur soggiornando per alcuni periodi dell’anno a Berlino. Prima d’esordire come autore letterario, lavora come giornalista occupandosi di cronaca politica e sportiva, in seguito alla laurea in giurisprudenza, conseguita presso l’Università di Bari nel 2000, ha lavorato in uno studio legale, scrivendo anche saggi sulla responsabilità civile. Nel 2003 si è trasferito a Roma, dove è stato caporedattore della rivista Nuovi Argomenti e redattore junior della Arnoldo Mondadori Editore. Dal 2008 all’ottobre 2013 si è occupato della direzione editoriale della Fandango Libri. Ha pubblicato, tra gli altri: Vita precaria e amore eterno (Mondadori 2006, Einaudi 2023), Ternitti (Mondadori 2011, Einaudi 2023), Il libro dell’amore proibito (Mondadori 2013), Mare di zucchero (Mondadori 2014). Per Einaudi ha pubblicato Candore (2016 e 2021), Spatriati (2021 e 2024, Premio Strega 2022), Malbianco (2025) e La notte dell’innocenza. Heysel 1985, memorie di una tragedia (2025).Da un suo romanzo è stato tratto il film Il paese delle spose infelici (2011) di Pippo Mezzapesa. Sue opere sono tradotte in inglese, tedesco, francese, spagnolo, olandese e coreano.
MARIO DESIATI Malbianco (Einaudi, 2025) con l’Autore dialoga Gino Ruozzi Dai boschi di Taranto al gelo dei campi di prigionia […]