L’EUROPA

Corso di Storia contemporanea – webinar

con Guido Crainz, Marica Tolomelli, Fabrizio Maronta, Francesca Fauri

Il corso riprende il percorso avviato negli ultimi due anni sulla storia d’Europa nel Ventesimo secolo e lo conclude focalizzandosi sugli anni più recenti, sulla difficile costruzione di un progetto europeo, sulla crisi di questo progetto, sulle sfide cui è sottoposta oggi  l’Europa e sulle incognite del futuro.

Guido Crainz
La difficile costruzione di una storia realmente europea
È possibile costruire una storia europea che metta realmente a confronto le diverse storiografie e memorie nazionali? E, ancora di più, è possibile “costruire Europa” senza far crescere una “opinione pubblica europea”, per dirla con Habermas, capace di costruire futuro e fare argine alle derive? È un nodo antico, reso ancor più irto dall’allargamento dell’Unione a quell’Europa centro-orientale che era stata a lungo “sequestrata” dall’Unione Sovietica (l’espressione è di Milan Kundera). E reso incandescente oggi – in Ungheria, Polonia e altri paesi ancora – da una politica “sovranista” ed antieuropea che si è tradotta anche in una riscrittura della storia nazionalistica, vittimistica e vendicativa. Di qui l’urgenza di un impegno intellettuale e civile capace di contrastare queste tendenze anche sul terreno della lettura del passato.
mercoledì 3 febbraio 2021, ore 16.30 – 17.30

Marica Tolomelli
L’Europa dei diritti, dal Sessantotto a Helsinki
L’intervento verterà su alcuni snodi fondamentali che tra la fine degli anni Sessanta e la seconda metà del decennio a seguire hanno marcato concezioni e sensibilità politiche in merito al grande tema dei diritti – della persona, sociali, umani – tra Europa occidentale, dove le contestazioni avviate dal Sessantotto condannavano le parvenze della democrazia formale in opposizione a una democrazia sostanziale perseguita e praticata nei diversi ambiti della vita pubblica e privata, e Europa orientale, dove l’aspirazione alla democrazia tout court mantenne acceso un discorso sui diritti e le libertà fondamentali, la cui ricaduta politica sarebbe confluita nella Dichiarazione di Helsinki (1975).  
giovedì 11 febbraio 2021, ore 16.30 – 17.30

Fabrizio Maronta
L’invenzione dell’Europa
La costruzione europea come mito antistorico all’ombra dell’egemonia americana.
Il ruolo dei ‘valori comuni’ e dell’ ‘ordine fondato sul diritto’. 
Le tappe di una storia improbabile, ma reale. Le incognite di un futuro da scrivere.
mercoledì 17 febbraio 2021, ore 16.30 – 17.30

Francesca Fauri
L’integrazione economica europea: le sfide del passato e quelle attuali
In questo seminario vorrei affrontare le sfide che hanno minato il percorso verso una maggiore interazione economica europea a partire dagli anni Cinquanta. Se i difficili anni Settanta hanno rallentato il cammino europeo, fu proprio in questo periodo che vennero poste le basi per una maggiore cooperazione in campo monetario, data la riuscita creazione di un unico mercato. Il sistema monetario europeo nato nel 1979 (Sme) garantì diversi anni di stabilità monetaria all’area europea e il suo successo infuse il necessario entusiasmo per compiere anche l’ultimo passo verso l’unificazione monetaria con la firma del Trattato di Maastricht nel 1992. La recessione del 2008 ha provocato irrigidimenti e tensioni tra stati membri, a cui si sono aggiunti i timori di uscita dei paesi più fragili dall’area euro. Anche se alla fine effettivamente il paese che ha lasciato la UE è stato il più euroscettico, la Gran Bretagna. Contestualmente alla crisi, nuovi strumenti finanziari sono stati introdotti per aiutare i paesi in difficoltà e nuove regole hanno intensificato la realizzazione del progetto di unione bancaria, mentre coesione e innovazione sono tra gli obiettivi più importanti che oggi guidano la spesa dei fondi europei negli stati membri. Tanto che non è stato difficile decidere di dedicare una fetta importate del bilancio europeo ai paesi più colpiti dal Covid-19. Insomma, pur tra mille difficoltà, l’Europa non si è certo arenata, si muove velocemente, affronta le disfatte e accetta continuamente nuove sfide, nonostante un clima politico sempre più avverso. 
mercoledì 24 febbraio 2021, ore 16.30 – 17.30

Contributo di partecipazione ai 4 webinar su piattaforma Click Meeting 12 euro
Le iscrizioni, riservate ai soci LUC, sono aperte. Ci si può iscrivere inviando una e-mail a info@liberauniversitacrostolo.it, con allegato pagamento tramite bonifico bancario
IBAN LUC:  IT25D0200812834000100351436.
L’iscrizione può essere effettuata anche in presenza presso la segreteria LUC.

Gli studenti UniMore potranno registrarsi gratuitamente al webinar compilando la form seguente.
Qualsiasi richiesta di iscrizione pervenuta senza aver indicato la mail istituzionale non sarà considerata valida.