CLIMA AMBIENTE ECONOMIA

con Carlotta Bonvicini, Francesco Silvestri, Antonio Massarutto,
Vittorio Marletto, Patrizia Bianconi

Marzo 2021 in Webinar

Carlotta Bonvicini
Spazio pubblico, spazio per le persone: come la progettazione di oggi è cambiata e deve cambiare in funzione di un ridisegno dello spazio pubblico a misura d’uomo
Dall’avvento dell’automobile in poi lo spazio pubblico delle nostre città è stato modificato sempre di più per creare spazio per il traffico e la sosta veicolare. Da diversi anni a questa parte la tendenza si è invertita, nell’ottica di tutelare sempre di più gli spazi collettivi e ridare spazio alle persone, dalle zone pedonali dei centri storici agli incroci stradali. Il tema della “sostenibilità” storicamente legato a concetti prettamente ambientali, che nelle città si risolveva con discussioni sulla qualità dell’aria e sullo smog, oggi va invece di pari passo con una più ampia visione della vivibilità dello spazio pubblico, verde e costruito, e della sua qualità a 360 gradi. Il covid può aver accelerato questo processo? Come stanno pianificando le loro città i nostri vicini europei e quale può essere la nuova tendenza in Italia?
lunedì 1 marzo 2021 ore 16.30 – 18.00

Francesco Silvestri
La questione ambientale nell’agenda del mondo: una prospettiva storica dall’economia della navicella spaziale terra al cambiamento climatico
La questione ambientale è un’acquisizione ancora relativamente recente nell’agenda politica ed economica mondiale: ignorata a lungo e trascurata di fatto almeno fino all’accordo di Parigi (dicembre 2015), essa ha iniziato ad emergere solo a partire dagli scorsi anni ’60, grazie ad una serie di pubblicazioni da parte di esponenti scientifici – tra cui alcuni economisti eterodossi – e attivisti. Nel corso di questo incontro ripercorreremo, con l’aiuto di immagini e facendo riferimento ai principali contributi teorici, le tappe principali attraverso cui la questione ambientale è entrata nell’agenda delle principali organizzazioni e Paesi mondiali, dai primi allarmi negli anni ’60 ai disastri ambientali che hanno scosso l’opinione pubblica, dall’imporsi del concetto di sviluppo sostenibile alla sfida del cambiamento climatico, dal concetto di economia circolare allo European Green Deal. La prospettiva storica e il rimando all’evoluzione dei principali approcci economici alla questione ambientale, rappresentano il filo conduttore di un racconto generale, propedeutico ai successivi approfondimenti proposti.
lunedì 8 marzo ore 16.30 – 18.00

Antonio Massarutto
Economia circolare: un nuovo modello di crescita per l’economia di domani. 
“Economia circolare” è uno slogan azzeccato e fortunato, che ha veicolato verso il mondo degli operatori economici un messaggio semplice ma dirompente: il modello “usa e getta” su cui è fondata la società dei consumi va incontro a costi crescenti e benefici decrescenti, a causa della finitezza degli stock di risorse naturali; anche se i prezzi di mercato ancora non lo riflettono sempre, l’umanità si sta avvicinando sempre più rapidamente al punto in cui ambiente, clima, risorse naturali diventeranno il fattore limitante del nostro modello di sviluppo. Per meglio dire: lo ri-diventeranno, come è stato per secoli e millenni, dopo che per qualche generazione abbiamo potuto illuderci di essercene per sempre liberati. Chi arriverà preparato a quel momento decisivo potrà giocare un ruolo da protagonista nell’economia di domani. Al contrario di chi crede che l’unica salvezza per l’umanità sia fermarsi o tornare indietro, l’economia circolare scommette sulla crescita: non sulla crescita quantitativa e dissipativa, ma su quella armonica, inclusiva e sostenibile. Non su una tecnologia nemica e antitetica rispetto alla natura, ma semmai sinergica e alleata della natura.
lunedì 15 marzo ore 16.30 – 18.00

Vittorio Marletto    
La crisi climatica globale
È urgente intervenire in modo radicale per impedire un peggioramento drammatico delle condizioni climatiche. In questo intervento vengono brevemente descritte le cause e conseguenze della crisi climatica attuale e presentate le soluzioni per contrastarla.
lunedì 22 marzo ore 16.30 – 18.00

Patrizia Bianconi
Le politiche regionali per i cambiamenti climatici e le attività del Forum permanente 
Nel Dicembre 2018 la regione Emilia-Romagna ha approvato, unica in Italia, la Strategia di mitigazione e adattamento ai Cambiamenti Climatici. Questo documento segna l’inizio di un percorso che la Regione ha avviato e che ha visto nel 2019 il lanciodel Forum regionale permanente per il cambiamento climatico, quale luogo privilegiato di dialogo con i territori su questotema.L’intervento ha la finalità di raccontare gli obiettivi, il percorso nonché le attività in corso e future della Regione nei confronti dei diversi attori del territorio, sul tema fondamentale dei cambiamenti climatici
lunedì 29 marzo ore 16.30 – 18.00

Contributo di partecipazione ai cinque webinar su piattaforma Click Meeting 15 euro

Per iscriversi (il corso è riservato agli iscritti alla LUC) inviare una mail a info@liberauniversitacrostolo.it, con allegato pagamento tramite bonifico bancario
IBAN LUC:  IT25D0200812834000100351436. 
L’iscrizione può essere effettuata anche in presenza presso la segreteria LUC.

Gli studenti UniMore potranno registrarsi gratuitamente al webinar compilando la form seguente.
Qualsiasi richiesta di iscrizione pervenuta senza aver indicato la mail istituzionale non sarà considerata valida.