Lunedì 20 ottobre 2025 ore 17.30, Aula Magna Manodori UNIMORE
Gesualdo Bufalino, tanta Sicilia e un po’ di Emilia
con Gino Ruozzi
Gesualdo Bufalino esordì sessantenne con Diceria dell’untore nel 1981, grazie anche a Leonardo Sciascia. Quel libro, con cui vinse il premio Campiello, rivelò uno scrittore coltissimo, che per decenni aveva letto e scritto quasi in incognito (saggi, abbozzi di romanzo, aforismi, diari). Bufalino rappresenta la grande Sicilia barocca di Modica, Comiso, Noto e Ragusa. Nella sua biografia e formazione hanno avuto notevole importanza anche le città emiliane di Scandiano e Reggio Emilia, in cui ha trascorso anni fondamentali durante la Seconda guerra mondiale.