Francesco Biscione

ha lavorato a Roma presso l’Istituto dell’Enciclopedia italiana (1983-2014). È stato consulente delle commissioni parlamentari d’inchiesta sul terrorismo e le stragi (1994-95) e sul dossier Mitrokhin (2004-05). Dal 2010 è membro del direttivo dell’associazione culturale Archivio Flamigni. Fa parte del comitato consultivo istituito dalla presidenza del Consiglio nel 2016 sul versamento agli Archivi di stato della documentazione inerente alla “direttiva Renzi”. Come storico ha studiato in particolare gli anni Settanta in Italia, Aldo Moro, la cultura comunista (Gramsci e Togliatti). Tra i suoi libri: Il delitto Moro. Strategie di un assassinio politico, Roma, Editori Riuniti, 1998; Il sommerso della Repubblica. La democrazia italiana e la crisi dell’antifascismo, Torino, Bollati Boringhieri, 2003; Il delitto Moro e la deriva della democrazia, Roma, Ediesse, 2012. Ha curato inoltre Il memoriale di Aldo Moro rinvenuto in via Monte Nevoso a Milano, Roma, Coletti, 1993; A. Gramsci, Disgregazione sociale e rivoluzione. Scritti sul Mezzogiorno, Napoli, Liguori, 1996; P. Togliatti, Corso sugli avversari. Le lezioni sul fascismo, Torino, Einaudi, 2010.