Le macchine della mente e il post-umano cognitivo


INCONTRI CON LA SCIENZA

Conversazione di Giuseppe O. Longo

Per secoli i tentativi di creare l’uomo artificiale si sono limitati alla costruzione di mirabili automi, che tuttavia imitavano le funzioni umane troppo rozzamente. Verso la metà del ’900 l’invenzione del computer ha consentito di replicare in un artefatto alcune caratteristiche della mente umana, spianando la strada all’intelligenza artificiale e alle tecnologie dell’informazione. Si sono così spalancate le prospettive vertiginose del post-umano cognitivo, caratterizzato da una vera e propria esplosione dell’intelligenza insieme umana e artificiale.

Sala conferenze di Palazzo Magnani, Corso Garibaldi 31