Basi neurocognitive della (ir)razionalità


Sandro Rubichi

Basi neurocognitive della (ir)razionalità

Se l’essere umano pensi, decida e agisca in modo razionale è un tema della filosofia che ha appassionato da quando l’essere umano ha iniziato a interrogarsi sulla propria natura. La teoria della “scelta razionale” vede l’essere umano come un animale razionale in grado di produrre delle inferenze logiche e di ragionare in modo astratto. Questa prospettiva ha avuto un grosso impatto nelle scienze sociali fino agli anni 80 del 900. In questa lezione si presenteranno evidenze che dimostrano come ragionamento e presa di decisione siano solo in parte governate da razionalità e logica,  e di come gran parte del comportamento umano dipenda da forme di pensiero “intuitivo” ed “emotivo”.  Una sorta di “software mentale” che si è evoluto per selezione naturale, che porta l’essere umano ad essere vincente nel proprio ambiente di riferimento, anche se solo parzialmente dotato di processi mentali razionali. Si concluderà che gran parte del pensiero e dell’agire umano sia irrazionale, ma governato da leggi sistematiche del pensiero, e se ne darà una spiegazione in termini biologici ed evoluzionistici.