Dalle “Lingue impossibili” al “Mistero di Pietramala”


INCONTRI CON L’AUTORE

Dalle Lingue impossibili al Mistero di Pietramala

di Andrea Moro

con l’autore dialoga Cristina Guardiano

Una lingua misteriosa, un giovane ricercatore, un segreto nascosto tra la Corsica e New York. Andrea Moro, autorevole linguista e neuroscienziato, prosegue il percorso di esplorazione oltre i confini di Babele, attraverso l’insieme di proprietà che, al di là delle apparenze, tutte le lingue condividono. Nell’esordio nella narrativa del saggista noto e tradotto in tutto il mondo, le indagini sulle fonti dell’ordine della lingua, in riferimento a esperimenti che egli stesso ha contribuito a progettare ascoltando il suono del pensiero attraverso la registrazione dell’attività elettrica encefalica, il racconto della sintassi come rovescio di un arazzo, che ne rivela la struttura nascosta, la descrizione del cervello come un setaccio, si colorano delle atmosfere del thriller. L’autore ci conduce così in un viaggio che attraversa agguati, fughe, inganni, l’amore per una ragazza bellissima, l’amicizia per due attori di teatro, l’odio per chi violenta la natura umana, la crisi profonda di chi non riesce a risolvere un enigma e una visione del mondo piena di fantasia e di sapori.

A ribadire che parole e frasi sono come sinfonie e costellazioni: non hanno contenuto proprio, esistono perché le ascoltiamo e le guardiamo.

I libri: Le lingue impossibili di Andrea Moro, Raffaello Cortina Editore, 2017

Il segreto di Pietramala, La nave di Teseo, 2018